Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

TPS#5

Progetto editoriale

Dal 22 al 24 giugno si è tenuto a Cagliari The Photo Solstice #5 / Le giornate della fotografia, un programma di eventi pubblici e momenti di formazione con alcuni dei personaggi più influenti del mondo della fotografia, del cinema e dell’arte contemporanea.

Clip di presentazione

Organizzato dalla Fondazione di Sardegna nell’ambito della piattaforma AR/S Arte Condivisa, The Photo Solstice #5 ha confermato la sua natura nomade e, dopo le precedenti edizioni all’Isola dell’Asinara e in Barbagia, si è spostato in città, negli spazi del Centro Comunale d’Arte il Ghetto di Cagliari dove sono state ospitate le tre serate aperte al pubblico a ingresso gratuito con talk, proiezioni e incontri. 

Alcuni formati social per la promozione dell’evento

Ad aprire i tre giorni di eventi è stato il dialogo tra il grande fotografo britannico Don McCullin e Marco Delogu direttore artistico di TPS che hanno riflettuto su come il ruolo della fotografia di guerra sia cambiato nel corso degli anni e sui suoi processi di trasformazione sull’importanza della tutela e valorizzazione dei beni culturali della Sardegna. 
La serata di Venerdì 23 giugno è stata dedicata alle nuove prospettive della fotografia contemporanea, e in particolare allo sguardo di tre curatrici dal background e dalle esperienze molto diverse, tra curatela ed editoria. Maria Alicata ha raccontato il lavoro di artisti che hanno assunto il libro come elemento centrale della loro pratica. Elisa Medde, curatrice, scrittrice ed editor di fotografia ha fatto un punto sulla fotografia contemporanea in Europa, riassumendone il passato recente e tracciando le tendenze, i principali temi di interesse e campi di evoluzione. Ha chiuso la serata Shoair Mavlian, direttrice di The Photographer’s Gallery, che ha condiviso con il pubblico i futuri progetti della galleria e le sfide e i temi che il nuovo corso affronterà. L’ultima giornata del programma pubblico è stata immaginata come un momento per guardare alla fotografia attraverso approcci artistici apparentemente molto diversi tra loro, ma che offrono una prospettiva su una realtà spesso celata. Ha aperto la serata Dione Roach che ha presentato The Escaping Hatch: una serie di ritratti di detenuti realizzati nell’ala dei condannati a morte della prigione di Douala in Camerun. La serie è una riflessione sulla fantasia, sul desiderio e sulla libertà. A seguire Marco Delogu, autore del lavoro di ritratti di fantini del palio I Trenta Assassini, e Cosima Spender, regista del documentario Il Palio, si sono confrontati sulle rispettive esperienze e influenze nel raccontare il mondo che circonda il Palio di Siena, il suo legame con la Sardegna e i suoi protagonisti. L’incontro ha introdotto la proiezione pubblica del documentario.

Alcuni formati affissione

Dopo l’Asinara e Gavoi, The Photo Solstice  si è spostato a Cagliari, ma non ha perso la sua identità: per 4 giorni ha dato vita a una comunità temporanea composta da studenti, artisti, curatori e operatori di fotografia, in dialogo per creare progetti inediti sul territorio.