Nel Montiferru e nell’Alto Campidano i paesi sono comunità. La loro storia, che si può osservare stratificata nei luoghi di vita, è ancora al centro di una visione di futuro. Le tradizioni sono radicate nella memoria e realmente presenti nella vita degli abitanti, che amano condividerle generosamente, accogliendo i propri ospiti e coinvolgendoli nelle numerose celebrazioni della cultura locale. Le case, per la loro forma, disposizione, colori e materiali sono tra gli elementi più caratterizzanti del paesaggio di questo territorio.
Nei tempi lontani gli stipiti in pietra degli ingressi venivano decorati con simboli e figure che avevano lo scopo di accogliere gli ospiti e proteggere, come fossero dei talismani, i proprietari. Tra questi simboli, uno dei più ricorrenti è la rosa clipeata a sei petali.
Queste regioni, che offrono un territorio molto ricco dal punto di vista naturalistico, si distinguono inoltre per una massiccia presenza di aree boschive, sottobosco e macchia mediterranea. Vi si trovano ulivi, olivastri, lecci, lentischi, roverelle, querce, castagni e salici.
La forma delle foglie di alcune di queste piante ha ispirato il disegno del nuovo simbolo che ripropone la forma della rosa cliepata costituita appunto da 12 elementi (quanti sono ora i Comuni dell’Unione), uniti ai vertici per stare insieme e fare rete.